RIVIVERE ANTICHE GRANGE

Intervenire su una realtà complessa quale può essere un borgo montano, l'insieme delle sue antiche case, l'intreccio di relazioni che nei secoli si sono create fra di esse e l'ambiente naturale circostante, il formarsi via via di un tessuto urbano spontaneo, è un'operazione che trascende il mero fatto architettonico ed edilizio, per coinvolgere risvolti di storia, di tradizioni e di cultura del mondo che ha generato questo ambiente di vita.

Solo dopo un’attenta ed approfondita analisi di tutti questi fattori può essere realizzato un intervento che rispetti il giusto equilibrio fra il desiderio di riutilizzare questi edifici, ed il dovere di conservare, per chi dopo di noi verrà, la testimonianza del mondo che ci ha preceduto e che ha largamente contribuito a renderci quali oggi noi siamo.
Intraprendere una nuova realizzazione, vuole essere quindi occasione per approfondire sempre di più il rapporto che mi lega alla montagna ed al suo ambiente, in particolare alla storia della sua antropizzazione, per studiare e riscoprire gli aspetti del vivere di un tempo che hanno originato le forme e le dimensioni dei manufatti oggi rimasti, per inventare come far rivivere queste case col maggior rispetto possibile delle loro peculiari caratteristiche storiche ed architettoniche.

L'approccio metodologico scelto per gli interventi prevede pertanto il mantenimento puntuale di tutte le strutture in legno e in pietra esistenti, ove necessario pazientemente smontate e riassemblate sostituendo solo le parti deteriorate non più utilizzabili.
Le tecniche costruttive ed i materiali usati sono stati e saranno per quanto possibile identici a quelli originari, integrati in modo ragionato con moderne tecnologie in uso nel campo del restauro, e con particolare attenzione all'uso di materiali e tipologie edilizie locali.

Alessandro Girotto